Dal 1971 rispondo a chi mi chiama Luigi. Dal 2001 rispondo anche a chi mi chiama architetto. Cresciuto e pasciuto in un'amena cittadina del sud per diciotto anni, il mio primo anno fuori casa è stato all'insegna della scoperta della vita oltre la serratura dell'amenità.
Tornato nei dintorni dei luoghi ameni della mia nascita, per quasi dieci anni ho studiato per diventare architetto.
All'oscuro di come affrontare la professione ho vissuto su quel ramo del lago frequentando un master in progettazione paesaggistica.
Il primo impatto professionale è stato in due studi professionali, uno su quel ramo del lago (progettazioni paesaggistiche su larga scala), e uno c/o la capitale economica (progettazioni limitate alla paesaggistica in scala urbana). Per quattro mesi ho vissuto nella capitale dell'arte europea degli anni 2000 lavorando da stagista e collaborando alla progettazione di un nascente (nel 2002) parco. Avendo esaurito le risorse economiche a disposizione e tornato in terra amena ho fatto parte di uno studio professionale facendo la classica gavetta fino al 2004 quando ho aperto uno studio tutto mio. Mi occupo di architettura ma non credo di essere ancora un architetto, l'architettura che può fare un "giovane" professionista in terra amena. Ho patecipato a workshop e concorsi d'idee col solo intento di "non perdere l'allenamento" alla progettazione ragionata e non legata a committenze spesso poco illuminate. Ho la passione per la fotografia e per la sua manipolazione digitale: è la mia ancora di salvezza, la mia boccata d'ossigeno che mi ritempra. Cercare lo scatto o sfruttare l'immagine che ti trovi davanti per uno scatto, ritagliarla dal contesto, fare tuo un pezzo di realtà che subito dopo il click sfuma, è per me liberatorio. E' quasi come nascondere un segreto e immagazzinarlo in un chip. Vivo e lavoro in una stridente cittadina del sud. Dal 4 ottobre 2009 rispondo anche a chi mi chiama semplicemente domus, in quanto sono responsabile di uno show room di interior design.
Dal 10 settembre 2010 potenzialmente potrei rispondere a chi mi chiama papà, ma ancora non è capitato perchè non mi chiama ancora papà.
Cerco altro però, ancora non l'ho trovato. Poi vi dirò.
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